Thomas Steg, fa parte o meglio faceva parte del gruppo Volskswagen dal 2012 nelle vesti di responsabile delle relazioni con il pubblico. Al momento però è stato sospeso dall’incarico perché a conoscenza dello scandalo che ha investito il Gruppo Europeo di Ricerca sull’Ambiente e la Salute nel Settore dei Trasporti (EUGT).

Secondo le notizie recentemente riportate dal New York Times la Volkswagen in collaborazione con BMW e Daimler ha supportato e finanziato l’azienda estera che ha compiuto i test sui gas di scarico dei motori diesel su cavie umane e sulle scimmie.

Tutto questo per valutarne gli effetti. Solo che oltre a violare la salute di questi animali, ben 25 uomini sono stati sottoposti alle emissioni nocive. Le 25 persone sono studenti dell’università di Aquisgrana selezionati per questo esperimento in quanto l’università collabora con Volskwagen. Eppure l’università ha difeso la ricerca, affermando che fosse concepita per la tutela dei lavoratori.

Tutto ciò suscita indignazione e cosi il Presidente del Consiglio del gruppo Hans Dieter Poetsch ha dichiarato: «In nome di tutto il consiglio di sorveglianza, prendo le distanze con tutte le forze da pratiche di questo genere. Farò tutto il possibile perché vi siano delle indagini complete sulle procedure. Chi ha la responsabilità ne risponderà».

Il primo a rispondere alle accuse è proprio Thomas Steg. L’uomo è di fatto sospeso dall’incarico di responsabile delle relazioni con il pubblico in quanto a conoscenza di questi esperimenti nocivi praticati su scimmie e uomini.

Nicoletta Dammone Sessa