La mano manca di Fabio Gagliano è un giallo noir fantascientifico. Ci induce a sorridere tra le sue pagine ma non è solo ironia, divertimento per chi ama le trame gialle.


In fondo ci riconduce ad una coscienza civile che abbiamo dimenticato e ci emoziona con le bellissime parole di Gramsci:” vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, chi fa l’indifferente…”


I vari piani di lettura dunque, molteplici, divertono, ci conducono per mano, quella sinistra, ovviamente, nei meandri della scienza, fisica quantistica, genetica e immaginazione medica. Sorridiamo per le trovate inconsuete, infine riflettiamo sulle scelte, fatte o non fatte come uomini, cittadini, esseri politici.


Una lettura gradevole, importante, mai banale.


Clotilde Alizzi