Neil Armstrong fu il protagonista storico della famosissima Apollo 11, l’esplorazione spaziale più importante della storia ma anche l’unico dei tre astronauti che non c’è più.
Chi era Neil Armstrong?
Armstrong nato a Wapakoneta il 5 agosto del 1930.
Iniziò la sua carriera carriera come pilota fino a diventare un astronauta.
A 15 anni prese il suo primo brevetto di volo e nel 1947 si iscrisse alla facoltà di ingegneria aeronautica alla Purdue University.
Nel 1950 divenne pilota della marina militare statunitense e fece anche parte di missioni durante la Guerra di Corea; nel 1955 tornò dalla guerra e si laureò.
Una volta laureato venne poi inserito in programmi dell’aeronautica militare per formare nuovi astronauti che lo condussero in viaggi nello spazio come Gemini 8 e Gemini11 fino ad arrivare ad Apollo 11.
We're returning to the Moon, preparing to go beyond to Mars. We are going. We are NASA.
Geplaatst door NASA – National Aeronautics and Space Administration op Zaterdag 17 november 2018
Lo Sbarco sulla Luna
Il 16 luglio 1969 alle 15:32h (ora italiana) il razzo Satur V si staccò della piattaforma 39A del Kennedy Space Center e diete vita all’Apollo 11 arrivando sulla Luna la domenica 20 luglio alle ore 22:17h ( ora italiana ).
Senza aspettare e senza riposarsi Neil chiese subito l’ok per poter mettere piede sulla Luna pronunciando la famosissima frase “Un Piccolo Passo Per Un Uomo, Un Salto Da Gigante Per L’Umanità”.
Dopo alcuni esperimenti e raccolte di campionari lunari, lasciarono alcuni oggetti per commemorare i cosmonauti dell’Apollo 1 morti sulla piattaforma di lancio.
Tornarono sulla Terra il 24 luglio ormeggiando sull’Oceano Pacifico.
Dopo l’Apollo 11, Armstrong decise di non tornare più nello spazio e si dedicò ad insegnare ingegneria spaziale e alle indagini delle successive missioni spaziali.
La sua vita sentimentale si susseguì da ben due matrimoni, il primo da dove nacquero tre bambini per poi divorziare e risposarsi terminando la sua vita in una fattoria nell’Ohio.
Sara Fratocchi
