Oggi ricorre il 50esimo anniversario della cattura di Ernesto Guevara. Era il 9 Ottobre 1967 quando dopo essere stato catturato in Bolivia, venne assassinato. Che Guevara era un uomo, un marito, un padre, un medico. Una figura professionale nella borghesia del ‘900 che si trasformò in quella di un rivoluzionario. Questo cambiamento avvenne dopo l’incontro con Fidel Castro. Da quel momento le lotte e gli ideali di Guevara l’hanno contraddistinto. Numerose le lotte, le battaglie, tutte nutrite da una forte ideologia. Ideologia che l’ha reso emblema, mito di molti giovani, di diverse generazioni.

Il prossimo 1° Aprile 2018 a Milano, presso la Fabbrica del Vapore gli verrà dedicata una mostra per narrare e rendere nota la sua vita. Quindi, la vita di personaggio storico e di uomo. La mostra è ideata e realizzata da Simmetrico Cultura, prodotta da Alma, RTV Comercial de l’Avana e dal Centro Studi Che Guevara.

L’dea dell’esposizione nasce con l’intento di voler rendere nota la vita di Guevara a 360° captando gli aspetti più privati e delicati. Per questo motivo la mostra sarà realizzata grazie a numerose lettere, diari, foto pubbliche e private, opere letterarie e i video dell’epoca che descrivono Guevara nei minimi dettagli. Inoltre al piano superiore della Fabbrica del Vapore sarà possibile effettuare degli approfondimenti attraverso alcuni tavoli interattivi, mentre una sala proiezioni permetterà la visione della filmografia sul Che. La filmografia non terminerà alla fine dell’esposizione poiché un programma prevede 5 mesi di eventi cinematografici finalizzati a valorizzare la vita e l’ideologia del grande Che Guevara.

Nicoletta Fortunata Dammone Sessa